II Domenica di Pasqua 

24 Aprile 2022

Mostrò loro le mani e il fianco. 

E i discepoli  gioirono al vedere il Signore 

(Gv 20,20) 

Dal Vangelo di Giovanni (20,19-31)

La sera di quel giorno, il primo della settimana, mentre erano chiuse le porte del luogo dove si trovavano i discepoli per timore dei Giudei, venne Gesù, stette in mezzo e disse loro: «Pace a voi!». Detto questo, mostrò loro le mani e il fianco. E i discepoli gioirono al vedere il Signore. 

Gesù disse loro di nuovo: «Pace a voi! Come il Padre ha mandato me, anche io mando voi». Detto questo, soffiò e disse loro: «Ricevete lo Spirito Santo. A coloro a cui perdonerete i peccati, saranno perdonati; a coloro a cui non perdonerete, non saranno perdonati». Tommaso, uno dei Dodici, chiamato Dìdimo, non era con loro quando venne Gesù. Gli dicevano gli altri discepoli: «Abbiamo visto il Signore!». Ma egli disse loro: «Se non vedo nelle sue mani il segno dei chiodi e non metto il mio dito nel segno dei chiodi e non metto la mia mano nel suo fianco, io non credo».

Otto giorni dopo i discepoli erano di nuovo in casa e c’era con loro anche Tommaso. Venne Gesù, a porte chiuse, stette in mezzo e disse: «Pace a voi!». Poi disse a Tommaso: «Metti qui il tuo dito e guarda le mie mani; tendi la tua mano e mettila nel mio fianco; e non essere incredulo, ma credente!». Gli rispose Tommaso: «Mio Signore e mio Dio!». 

Gesù gli disse: 

«Perché mi hai veduto, tu hai creduto; beati quelli che non hanno visto e hanno creduto!».Gesù, in presenza dei suoi discepoli, fece molti altri segni che non sono stati scritti in questo libro. Ma questi sono stati scritti perché crediate che Gesù è il Cristo, il Figlio di Dio, e perché, credendo, abbiate la vita nel suo nome. 

LE MANI DI GESU’

Maggio 1945. La Seconda Guerra Mondiale era finita. 

La Germania, sconfitta, era stata occupata dalle truppe americane, inglesi e russe. In una cittadina tedesca, una compagnia di soldati americani aveva deciso di ricostruire la chiesa, completamente distrutta dalle bombe.

 Durante lo sgombro delle macerie, un soldato trovò fra i calcinacci la testa di un Gesù crocifisso molto

antico. Colpito dalla bellezza di quel volto, lo mostrò ai compagni. “Cerchiamo gli altri pezzi e ricostruiamo il

crocifisso”, propose uno. Si misero a cercare tutti con pazienza fra le macerie. Rovistando qua e là, soprattutto vicino all’altare, trovarono molti frammenti del crocifisso. Con calma, due soldati tentarono di ricomporre il crocifisso frantumato. Ma nessuno riuscì a trovare le mani di Gesù. Quando la chiesa fu ricostruita, anche il crocifisso riprese il suo posto sull’altare. Mancavano soltanto le mani. 

Ma un soldato collocò ai piedi del crocifisso un cartello con queste parole: Ora, le mie mani sono le tue.

Quali sentimenti suscita in me la notizia della risurrezione di Gesù?

Qual è la pace che Lui porta nella mia vita?

Siamo convinti che la “fede” è un dono che ogni uomo ha dentro di sé e che la Chiesa può aiutarci a farla crescere?

Vita di Comunità

 ORARIO SS. MESSE DOMENICALI: 

8,00 – 10,00 – 12,00 – 19,00

AL PARCO CONOCAL     ORE  11,30

GIORNI FERIALI ORE 7,30 – 18,30 

SABATO e PREFESTIVI    ORE  18,00

Il GIOVEDI dopo la messa delle 18,30 

ADORAZIONE EUCARISTICA e preghiera del Vespro.

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Ogni mercoledì alle ore 10,00 

Incontro di formazione aperto a tutte le donne. 

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