XXVII Domenica del Tempo Ordinario

Non è bene che l’uomo sia solo

PRIMA LETTURA Gen 2,18-24I due saranno un’unica carne.

SALMO RESPONSORIALE (Sal 127)Ci benedica il Signore tutti i giorni della nostra vita.

SECONDA LETTURA (Eb 2,9-11)Colui che santifica e coloro che sono santificati provengono tutti da una stessa origine.

Dal Vangelo secondo Marco(10,2-16)

In quel tempo, alcuni farisei si avvicinarono e, per metterlo alla prova, domandavano a Gesù se è lecito a un marito ripudiare la propria moglie. Ma egli rispose loro: «Che cosa vi ha ordinato Mosè?». Dissero: «Mosè ha permesso di scrivere un atto di ripudio e di ripudiarla».

Gesù disse loro: «Per la durezza del vostro cuore egli scrisse per voi questa norma. Ma dall’inizio della creazione [Dio] li fece maschio e femmina; per questo l’uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie e i due diventeranno una carne sola. Così non sono più due, ma una sola carne. Dunque l’uomo non divida quello che Dio ha congiunto».

A casa, i discepoli lo interrogavano di nuovo su questo argomento. E disse loro: «Chi ripudia la propria moglie e ne sposa un’altra, commette adulterio verso di lei; e se lei, ripudiato il marito, ne sposa un altro, commette adulterio».

Gli presentavano dei bambini perché li toccasse, ma i discepoli li rimproverarono. Gesù, al vedere questo, s’indignò e disse loro: «Lasciate che i bambini vengano a me, non glielo impedite: a chi è come loro infatti appartiene il regno di Dio. In verità io vi dico: chi non accoglie il regno di Dio come lo accoglie un bambino, non entrerà in esso». E, prendendoli tra le braccia, li benediceva, imponendo le mani su di loro.

La Catena e il Pettine

(Autore: Bruno Ferrero – Libro: Solo il Vento lo sa)

C’erano una volta, in un paese di questo mondo, due sposi il cui amore non aveva smesso di crescere dal giorno del loro matrimonio. Erano molto poveri, ma ciascuno sapeva che l’altro portava nel cuore un desiderio inappagato: lui possedeva un orologio da tasca d’oro, ereditato dal padre,

e sognava di comprare una catena dello stesso metallo prezioso, lei aveva dei lunghi e morbidi capelli biondi,

e sognava un pettine di madreperla da poter infilare tra i capelli come un diadema.

Col passare degli anni, lui pensava sempre di più al pettine, mentre lei aveva quasi dimenticato il pettine, cercando il modo di comprare la catena d’oro.

Da molto tempo non ne parlavano più, ma dentro di loro nutrivano segretamente il sogno impossibile.

Il mattino del decimo anniversario del loro matrimonio,il marito vide la moglie venirgli incontro sorridente, ma con la testa quasi rasata, senza i suoi lunghi bellissimi capelli.

“Che cosa hai fatto, cara?”, chiese, pieno di stupore.

La donna aprì le sue mani nelle quali brillava una catena d’oro.

“Li ho venduti per comprare la catena d’oro per il tuo orologio”.

“Ah, tesoro, che hai fatto?”, disse l’uomo, aprendo le mani in cui splendeva un prezioso pettine di madreperla.

“Io ho venduto l’orologio per comprarti il pettine!”.

E si abbracciarono,

senza più niente,

ricchi soltanto

uno dell’altro.

Vita di Comunità

 CARITAS parrocchiale

Nel mese di ottobre raccogliamo

per i nostri fratelli che sono nel bisogno:

PASTA DOPPIA

(Penne, rigatoni, pasta mista, tortiglioni  ecc….)

Puoi portarlo nel cesto che troverai ai piedi dell’altare

ORARIO SS. MESSE DOMENICALI:

8,00 – 10,00 – 12,00 – 19,00

AL PARCO CONOCAL     ORE  11,30

SABATO e PREFESTIVI          ORE  18,00

OGNI MATTINA (giorni feriali) S.Messa alle ore 7,30 in chiesa

Il GIOVEDI ORE 19,00 ADORAZIONE EUCARISTICA 

Il VENERDI’ S. MESSA anche ALLE ORE 19,00  

La Caritas parrocchiale ha attivato un numero per varie necessità e bisogni  (o donazioni alimentari)

cell. 3395660805